Da: Annunziato Seminara
Data:29/11/2016 22:10 (GMT+01:00)
Oggetto: pizzostory 25 NOV 2016 – A NOI TUTTI LO ZAINO DEL FARMACISTA COMUNALE
Il Fontanella Slimena me lo comunica. Non so se perché affezionato tifoso di Palazzo Salviati, dove nacque, crebbe e si…..assentò….il già Collegio Militare di Roma, o della Lungara, poi Scuola Militare, oppure se perché Gian Luigi Ragazzoni, perché di lui parliamo, fece il Bersagliere nel 3° Reggimento, il “maiora viribus audere”.
Corso 1942 di Palazzo Salviati, corso M.O.V.M. Spinucci Emidio, Granatiere, Eroe del 30 ottobre 1917, a Flambro (Udine). Sei giorni dopo Caporetto.
Volontario prima nella Repubblica Sociale Italiana e poi volontario in Corea con l’Onu in missione di pace. Di lui scrisse Giampaolo Pansa in due libri, ardito farmacista ovunque vi fosse bisogno, Ufficiale nel Corpo Sanitario Marittimo e poi nel Corpo Militare della Croce Rossa fino al grado di tenente colonnello. In Corea, all’inizio degli anni Cinquanta diresse la farmacia dell’ospedale militare «Cri 68» in Corea, dove rimase anche ferito. A Bolzano fu il primo direttore generale del servizio farmaceutico comunale. Gli furono insignite molte decorazioni e riconoscimenti internazionali. Persino a Seul fu decorato. E ne andava assai fiero. Dalla vita giovanile avventurosa non si distaccò quando negli anni sessanta dell’ormai secolo scorso s’inventò il servizio farmaceutico a Vanga, microcomunità, più che piccolo comune, dalle parti di Bolzano. In pratica le Farmacie comunali nacquero con lui.
Così scrive di lui un giornale locale di Bolzano: “………Nel 2013, per i 50 anni, giusto così per dire l’importanza di quella farmacia, le Poste le dedicarono un annullo speciale. Ma Ragazzoni non si limitò all’attività altoatesina in quota. Scese pure in fondovalle. Innanzitutto, insegnò alle scuole medie …..”
Vita certamente avventurosa, ricca di quel volontariato d’azione più avanti del pensiero. Il suo zaino è un dono anche per noi. Noi tutti, quando si è e non si sembra. Una storia che è anche la nostra.
siminarion