Dal quotidiano La Stampa del 24 luglio 2019. Testimonianza della Ex Allieva Vittoria Nallo 2013/16, che poi ci ha voluto anche gentilmente regalare una sua breve descrizione.
“Sono Vittoria Nallo (corso 226°, 2013-16) e ho di recente concluso l’ultimo anno di triennale in Architettura presso il Politecnico di Torino. Da ottobre, infatti, inizierò il corso di Laurea Magistrale, sempre a Torino, in Architettura per il Progetto sostenibile.
In questi tre anni a Torino ho avuto la fortuna di risiedere all’interno del Camplus di merito “Lingotto”, esperienza che mi ha permesso di vivere la vita universitaria in un ambiente stimolante e ricco di attività extracurriculari, quali coaching e tutoring di affiancamento per il mio percorso di studi e workshop su tematiche specifiche.”
Testo da cui è stato estrapolato l’articolo su La Stampa:
“Nonostante la natura storicamente militare della preparazione, sono molti gli aspetti per cui anche una vita “civile” può ringraziare quest’Istituto. Fin dall’inizio del mio percorso universitario ho potuto apprezzare come, a differenza di miei coetanei, mi venisse facile adattarmi alle situazioni scomode, riorganizzarmi e riorganizzare gruppi nei quali venivo inserita per lavorare ai progetti. La Scuola mi ha insegnato a rispettare le consegne, a portarle a termine e ad avere sempre un occhio di riguardo per la persona che ho accanto, sia esso un superiore o un collega; a credere nella parità uomo-donna in quanto a principi, forza di volontà e capacità.
Posso quindi affermare che il motto “Preparo alla vita e alle armi” non è solo scritto sul muro di accesso alla Nunziatella, ma risuona nella mente di ogni ex allievo nelle difficoltà e nelle soddisfazioni quotidiane.”