Da: Annunziato Seminara
Data:30/03/2016 18:16 (GMT+01:00)
A: Rosario Coraggio
Oggetto: pizzostory 25 MAR 2016 – APPENA 73 ANNI FA. LA VERSIONE PER VOI SUL WEBEX E SU NUNZIATELLA.1787
pizzostory 25 MAR 2016 – APPENA 73 ANNI FA
Un anno fa l’ho scoperto. E sembra ieri.
REGIO DECRETO N. 312 del 25 marzo 1943 : Riconoscimento della “Fondazione Altezza Reale Amedeo di Savoia, Duca D’Aosta “ con sede in Napoli.
Tanto a seguito di quanto istituito nell’ Atto Costitutivo dell’ 11 settembre 1942 presso il Notaio Paolo Castellini in Roma e del relativo Statuto del 7 dicembre successivo presso il Notaio Vincenzo Suriano in Napoli: atti quasi ad esaltare prontamente la memoria gloriosa del Nostro Ex Allievo, avvenuta il 3 marzo dello stesso anno a Nairobi, il 1942, come attesta la targa apposta il 15 giugno, tre mesi e mezzo dopo, nei locali del Rosso Maniero che oggi ospitano il Nostro Museo.
Una “staffetta”, che probabilmente non è peregrino pensare od intuire, fra la “Fondazione Allievi Nunziatella” precedente ( Regio Decreto del 30 dicembre 1926 n. 2421, non 2141 come riportato nel pamphelet dell’Associazione, 2010), il cui ultimo riconoscimento nell’Albo delle persone giuridiche regionale risale al 2 marzo 1941 e che avrebbe dovuto essere riconfermato l’anno successivo, così appare, cioè il 2 marzo 1942. Ma forse proprio la morte del Duca, avvenuta il 3 marzo, ha determinato l’avvio dell’iter amministrativo della nuova Fondazione, dedicata a LUI, Amedeo D’Aosta, Sua Altezza Reale, con analoghe disposizioni dello Statuto DELLA PRECEDENTE Fondazione Nunziatella in favore degli Allievi.
Questo, e altro ancora, in parte è stato reso evidente in “pizzofalcone.it” n. 01.2015, con la pubblicazione di una interrogazione parlamentare, seduta antimeridiana del 28 novembre 1950, da parte dell’ On. Antonino Gen. Cutitta di Palermo.
Questa “chicca”, sulla Fondazione di S.A.R. Amedeo D’Aosta, Allievo degli stessi anni di Mario Palermo, la ignoravo.
Un “certo” Hegel scrisse (una delle poche cose che mi va di ricordare di questo intellettuale) che la storia non insegna la storia, ma, letteralmente “…..dalla storia impariamo che dalla storia non si impara”.
Veramente non pensavo fosse così.
Appena un anno fa. Forse è il caso che certamente riprenda i libri di quel certo Hegel.
siminarion
http://www.nunziatella1787.eu/images/postbyemail/foto16.pdf