Da: Boris Mascia
Date: 6 luglio 2016 11:01
Oggetto: Sezione Veneto estate 2016: La Nunziatella sui Sentieri della Grande Guerra 2016 – Monte Piana
La Nunziatella sui Sentieri della Grande Guerra 2016
Il Monte Piana Sabato 2 luglio 2016 mattina la pattuglia Nunziatellica, partita di buon mattino dalle postazioni iniziali, si è radunata in località Misurina – Genzianella e di lì, a bordo di fuoristrada, ha raggiunto il Monte Piana.
Lì tra il 1915 e il 1917 si consumarono alcuni dei più violenti scontri tra soldati italiani e austro-ungarici che per ben due anni lottarono sulla sua pianeggiante sommità. Fu uno dei teatri più sanguinosi e statici di tutta la guerra, e nonostante la netta superiorità di uomini e armamenti del Regio Esercito, i comandi italiani non furono mai in grado di conquistare le postazioni dominanti sul monte, occupate dagli austriaci, sia per errori tattici sia per incompetenza di una guerra nuova e insolita in alta montagna. Fu una lunga guerra di logoramento i cui segni sono ancora ben visibili oggi in quel museo all’aperto che è monte Piana: trincee, gallerie e reticolati sono tuttora visitabili, in uno degli ambienti più suggestivi di tutte le Dolomiti.
Curioso peraltro che proprio sul tavolato sommitale del Monte permanesse allo scoppio del conflitto, e sia visibile ancora oggi, l’antica frontiera fra il Tirolo e la Repubblica di Venezia, sancita da cippi datati 1753.
Giunti sul pianoro, si è perlustrata gran parte dell’area delle fortificazioni italiane e austriache, scendendo nelle trincee incuneate tra le rocce,, infilandosi nei rifugi ricavati in caverna, passando per i reticolati arrugginiti, mute testimonianze di due lunghi anni di combattimenti sanguinosissimi.
Presentati gli onori ai combattenti e segnato il nostro passaggio presso la “Campana della pace”, si è giunti alla Cappelletta degli Eroi per recitare “la preghiera dell’Allievo” e, scandendo i nomi delle otto Medaglie d’Oro Ex Allievi, commemorare tutti i nostri Fratelli di DuePizzi sacrificatisi per la Patria nella Grande Guerra.
Ore 14.00 finalmente al Rifugio Magg.E.Bosi per un frugal rancio a base di capriolo e polenta; quindi visita al “piccolo Museo della Guerra” (ove oltre al regal Ex Allievo s’è trovata foto di un “cuginetto” della S.M.di Roma decorato sul Monte Piana di m.a.v.m.) e quindi ritorno a valle.
Fine della prima puntata di questa estate “sui sentieri della Grande Guerra
F.P.4
Boris Mascìa corso 199° – 1986-89
Tindaro Mogavero corso 199° – 1986-89
Andrea Zanoni corso 200° – 1987-90
Carlo Barbieri simpatizzante
Boris Mascìa 199° corso 86-89
http://www.nunziatella1787.eu/images/postbyemail/foto35.pdf