Roberta Pinotti
18 novembre 2017
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Questa mattina allievi e allieve del 230° corso della Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli hanno prestato solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica. Lo hanno fatto pubblicamente, con una forza negli occhi, un senso di responsabilità e una genuinità di sentimenti che hanno reso ancora più emozionante veder giurare ragazzi così giovani. La Scuola per loro sarà un sigillo indelebile, perché avranno l’opportunità di formarsi non solo dal punto di vista militare, ma soprattutto sotto il profilo culturale, umano e morale per servire al meglio il Paese nei settori più disparati della nostra società. Tutta la città di Napoli ha voluto abbracciarli, perché la “Nunziatella” è un patrimonio prezioso e condiviso di questa comunità. E ha voluto abbracciarli anche il Presidente Mattarella, confermando l’affetto profondo e l’attenzione costante che da sempre dedica ai nostri giovani. In oltre duecento anni di storia la “Nunziatella” ha formato grandi personalità che hanno contribuito al progresso del nostro Paese e ha sempre dimostrato la capacità di sapersi proiettare con decisione verso il futuro. Anche per questo l’Italia ha proposto di costituire proprio qui un polo di formazione per gli ufficiali provenienti da Forze armate europee. Il mio augurio per i nuovi allievi e le nuove allieve della “Nunziatella” è di avere sempre dei progetti da conseguire, dei sogni da realizzare e tra questi quello di voler contribuire a cambiare in meglio il mondo in cui viviamo. In bocca al lupo a tutti loro e un ringraziamento speciale a famiglie e insegnanti per il patrimonio di valori e competenze che hanno saputo e sapranno trasmettere a questi nostri giovani.
