Da: Annunziato Seminara
Data: 02/11/18 22:28 (GMT+01:00)
Oggetto: pizzonews 2 NOV 2018 – Cosenz al Verano
pizzonews 2 NOV 2018 – Cosenz al Verano
Rituale cerimonia di deposizione Corona di alloro del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito al monumento di Enrico Cosenz, l’Ex Allievo corso 1872, già “Ministro della Guerra” di Garibaldi e poi primo Capo di Stato Maggiore Esercito dal 1881 al 1892 .
Come ogni anno a tale ufficio è delegato il suo Sottocapo.
Erano presenti 2 Allievi “romani” della Nunziatella, par condicio una Allieva ed un Allievo, entrambi Cappelle, incaricati a presenziare alla cerimonia dal Comandante della Scuola, insieme ad alcuni soci della Sezione Lazio, il neo Segretario Pasquale Viora, il Consigliere Michele Franzé e poi Paolo Ballerini e Nunzio Seminara (alla tastiera…).
Davanti ad un “pattuglione ”di Ufficiali dello Stato Maggiore Esercito, il Gen. C.A. Claudio Mara (Artigliere da Montagna, cioè quasi Alpino), ha officiato alla deposizione della corona nel colonnato del Verano, il cimitero monumentale di Roma, presidiato da dieci Granatieri del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna in Colbacco enorme che completa la divisa storica, dove è riportato il loro stemma ricamato che riporta la data del 1659, il più antico Reggimento d’Europa, che per tale datazione fa “sformare” gl’invidiosi Inglesi, gelosissimi delle proprie tradizioni militari.
Note.
La cerimonia è stata inventata da Alberto Ficuciello, corso 1954, già Sottocapo di SME ed è stata inserita con orgoglio dalla Sezione Lazio, all’epoca “Ettore Gallo”, nel circuito delle manifestazioni “pubbliche” fin dal 2003.
Il Gen. Mara è stato particolarmente cortese nel fermarsi, da solo, con gli Allievi con i quali ha conversato con sincera affabilità,
La giornata è stata umida, prometteva inondazioni sul “cemeterio” che in questi giorni è stato danneggiato, anche lui, da molte alberature che hanno ceduto all’urlo del vento romano.
Poi un breve salto al monumento a Domenico Corazzi, l’ispiratore della Scuola Militare di Palazzo Salviati. Servirò un po’ di manutenzione. Vedremo.
Poi un passaggio al “Nuovo Pincetto” a vedere come va la tomba di Alberto Pollio, il 4° Capo di SME, dal 1896 a metà del 1914, quando il suo cuore si fermò.
O fu fatto fermare, La tomba è completamente ricoperta da verdurame incolto e dalla dimenticanza, Colpevole,
Tutto qui, per voi che leggete se vi va, ancora “presenti” sul terreno dei valori ,….., il 2 novembre al Verano.
Ma solo per un paio d’ore, poi, ancora vivi, tutti a casa.
……..
siminarion