Da: Boris Mascia
Date: 16 agosto 2016 14:04
Oggetto: Onore a tutti i caduti della I Guerra Mondiale
Onore a tutti i caduti della I Guerra Mondiale Come fuori – programma ma sempre collegato all’iniziativa della , domenica 14 agosto, di rientro da Feltre, ho deciso di fermarmi prima al “Cimitero Germanico” di Quero, e poi al monumento francese a Pederobba.
Nel primo, costruito tra il 1936 ed il 1939, riposano 3461 caduti “nemici” (229 appartenuti al contingente tedesco sul fronte italiano e 3232 austro-ungarici, caduti nelle zone di Quero, Vas, Monte Tomba, Feltre) del I conflitto mondiale. Il mausoleo opera dell’architetto R.Tischler, posto alla sommità del Col Maor in posizione dominante sulla Valle del Piave, si presenta come una fortezza medievale in porfido nero, con doppia fila di mura e scalinata che consente l’accesso ad una “Sala’ d’Onore”. Sulla sommità, un terrazzo di prato, ricoperto da piantine sempreverdi, ove sono raccolti i resti dei caduti. Verso sud il muraglione sulla Valle del Piave e, incorporato in esso, l’originario osservatorio austroungarico.
A seguire, sosta al Sacrario Militare Francese, inaugurato nel 1937 in contemporanea con quello italiano di Bligny, che ospita circa 1000 soldati francesi le cui salme vennero raccolte dai vari cimiteri di guerra delle zone ove, fra il dicembre 1917 e il novembre 1918, combatterono le unità francesi. Il contingente transalpino operò con successo sul Monte Tomba, al passaggio del Piave e durante l’attacco al Monte Perlo sopra Valdobbiadene.
Doveroso momento di raccoglimento e commemorazione per tutti i caduti, di quelli che allora erano nemici, e di quelli altresì che furono nostri alleati.
Boris Mascìa(86-89)